Nel 1891 Pellegrino Artusi pubblico’ un libro di ricette, chiamato La Scienza in cucina e l'Arte di mangiare bene, che ha continuato a riscuotere fortuna per altri venti anni, e anche nel Ventesimo secolo ha rappresentato un vero e proprio successo editoriale.
Per la prima volta era possibile consultare un ricettario, contenente tutti i piatti tipici della cucina italiana, che potesse unire gli italiani almeno dal punto di vista culinario. Arturi, politicamente favori’ la coesione sociale degli italiani, accrescendo la forte identita’ nazionale culinaria, facendo incontrare il mondo della cucina della borghesia con quello della classe popolare.
Massimo Montanari insegna Storia Medievale e Storia Alimentare all’Universita’ di Bologna, dove coordina anche il Master in “Storia e Cultura Alimenatre”.