Per grazia ricevuta è un film del 1971 scritto, diretto e interpretato da Nini Manfredi, e fu presentato in concorso al 24. Festival di Cannes, dove vinse il premio per la migliore opera prima.
L'opera semi-autobiografica dell'attore e registra Nino Manfredi all'Istituto Italiano a Londra.
La trama: Un qualificato chirurgo, la protagonista del film, Benedetto Parisi viene urgentemente richiamato da un ricevimento in un piccolo e inadeguato ospedale privato per operare un uomo in gravissime condizioni a causa di un tentativo di suicidio.
In sala d'attesa si trova la compagna Giovanna Micheli, incinta di lui, la quale - essendo Benedetto solo al mondo - dà il consenso alla rischiosa operazione. C'è poi la madre di lei, Immacolata, che invece, appollaiata come un avvoltoio, si augura la morte dell'uomo, desiderando dare Giovanna in sposa a un avvocato amico di famiglia: lo ritiene infatti più degno, per i sentimenti religiosi che invece Benedetto non possiede più.