I miti da sfatare sulle donne incinte

Quando una donna è incinta ha generalmente molta paura di andare dal dentista, perché il suo timore più grande è considerare le cure odontoiatriche negative e superflue durante la gravidanza. Questo e’ un falso mito da distruggere per garantire la salute della futura mamma.

Ai tempi delle nostre nonne imperava il detto popolare, secondo cui per ogni figlio era necessario perdere un dente. Non dobbiamo dimenticarci peró che le norme igieniche scarseggiavano, la qualitá della vita non era una delle migliori, e una pulizia dentale era lontana anni luce dai pensieri delle nostre nonne. Il proverbio aveva una sua ragion d’essere. 

Oggigiorno, grazie alle cure odontoiatriche offerte e garantite, e al tenor di vita migliore sono molte le donne che con uno o più figli possono contare su una dentatura sana. É invece vero che anche durante i nove mesi di gravidanza può capitare di soffrire di carie dentale oppure un dente del giudizio comincia a farsi sentire proprio in questo periodo.

Che cosa accade ai nostri denti durante la gravidanza?

Durante i nove mesi l’incremento dei livelli di progesterone e di estradiolo determina un aumento dei processi infiammatori a livello della mucosa orale, che favorisce la proliferazione dei batteri responsabili dell’infiammazione gengivale, la salivazione inotre é più intensa, cosí come anche la sensibilità dei denti. 

Il 60-75% delle donne incinte soffre della tipica gengivite gravidica, caratterizzata da arrossamento, edema e sanguinamento. Questa malattia può presentarsi già nel primo trimestre di gravidanza e in genere si risolve spontaneamente tre mesi dopo il parto. La gengivite gravidica é dovuta a un elevato livello di estrogeni che aumenta la permeabilità vascolare, con conseguente ispessimento delle mucose, una maggiore tendenza alla ritenzione idrica, causa della variazione del colore delle gengive, da rosa a rosso scuro e la tendenza al sanguinamento. 

Complicazioni in gravidanza 

Tale situazione può in alcuni casi determinare anche recessioni gengivali, un aumento della mobilità dentale e piccole formazioni gengivali, come i granulomi piogenici o epulidi gravidiche. Il vomito, i rigurgiti acidi e la tendenza a mangiare fuori pasto inoltre possono favorire la comparsa di problemi dentali.

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