La radiografia bitewing è una particolare radiografia effettuata posizionando la lastrina all'interno delle arcate dentarie in modo che vengano impressionate sia le corone dei denti superiori che degli inferiori. E' una delle lastre tipiche che il dentista può effettuare per la diagnosi delle carie coronali, in particolare per rilevare la presenza di carie interdentali.
Risvolti inquietanti scientifici
La piú prestigiosa rivista sulla ricerca sul cancro, denominata Cancer, ha recentemente pubblicato un articolo molto inquietante. É stato recensito un ampio studio che concerne i tumori cerebrali e le cause che li provocano. Il fattore numero uno, associato a questa malattia, sembra essere la radiografia dentale impiegata in odontoiatria, e specificatamente le numerosi esposizioni alle radiografie bitewing.
Radiografie bitewing sotto accusa
Il Meningioma é la malattia della quale si occupa questa ricerca. Lo studio ha riscontrato che i pazienti che si sono sottoposti regolarmente alle radiografie bitewing avevano piú rischio di sviluppare questo tumore. La ricerca é stata condotta su persone di etá compresa tra i 20 e i 79 anni, che soffrivano giá di questa malattia, e i risultati sono stati comparati a quelli effettuati su un gruppo di persone che non soffrivano invece di tumore cerebrale. Le persone che si erano sottoposte alle bitewing fin da quando avevano meno di dieci anni, avevano pressoché cinque volte in piú il rischio di sviluppare il meningioma.
La quantitá di radiazioni ionizzate é stata ridotta cosí considerevolmente che i dentisti non sono sicuri che queste possano essere ridotte ulteriormente, e le radiazioni ionizzate non potranno essere completamente eliminate in odontoiatria, le radiografie dentali forniscono, infatti, informazioni molto utili. Al giorno d’oggi l’estrazione chirurgica di un dente del giudizio, grazie all’aiuto dei raggi X, é un intervento chirurgico di routine, ma solamente qualche decennio fa si potevano avere delle gravissime complicazioni mediche.
Soluzioni all’orizzonte
L’idea é quindi quella di minimizzare l’uso dei raggi X e non quella di eliminarli. Lo studio menziona anche che le persone che dopo la consultazione medica si sono sottoposte frequentemente alle radiografie dentali per piú di una volta all’anno, erano piú soggette a sviluppare questi tumori, mentre le persone sane che ricorrono agli esami radiologici di routine necessari, per esempio in implantologia, a intervalli regolari ma non frequenti, non dovrebbero avere dei rischi. Il modo migliore, per essere sicuri di essere ben informati, é chiedere sempre una consultazione al tuo dentista.